II Divisione – Week 3

by Piero Cabianca
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Questo weekend la Seconda Divisione osserva un turno di QUASI riposo.
L’unica partita in cartellone era Lions Bergamo contro Saints Padova.
Sulla carta pronostico come da risultato ma importante per capire alcune cose.
Ad esempio che i Lions non hanno ancora vinto a man bassa, cosa che solletica considerazioni: i Giaguari, unici altri imbattuti, sono più forti o è più difficile il Girone B?
E cosa aspettarsi dal C?
Certo è che con 2 vittorie ci sono solo 2 squadre, quelle che già si aspettavano, le uniche imbattute dei gironi A e B.
Nel C staremo a vedere.
I Saints comunque tengono, anche se quello ZERO, non è un bel segnale per l’attacco patavino, che evidentemente non ha ancora trovato l’affiatamento.
La difesa paga, invece, su quello che è mancato ai Daemons nel loro primo incontro: il gioco aereo.
E i Lions con 3 TD pass di Carminati su Zani (#82) suggellano l’incontro.

Carminati QB dei Lions – Ph.: Mossali


Peccato per i mancati extra points, tutti sbagliati!
Vista la mancanza di scontri di questo WE in D2, anche se con poche partite sul tabellone approfittiamo per dare uno sguardo alle statistiche.
Intanto in molti aspettavano di vedere i numeri di Scaglia, QB new entry alle Aquile Ferrara: 12 pass su 23 tentativi, 0 intercetti , 194y, 3TD; ottima prestazione!
Ma anche Mazzotti con 23 su 41, 0 intercetti, 349 y, 4 TD in due partite si è fatto rispettare.
Ovviamente Carminati con i 3 TD di giornata si posiziona in alto al primo posto: 26 pass su 55, 3 intercetti 442y in 2 gare!
Spulciando fra le statistiche ci sono sempre delle curiosità che saltano fuori.
Ad esempio che nelle prime due giornate sono stati giocati alla mano 38 quarti down di cui ne sono stati convertiti 11: i punt sono stati 84. La proporzione è quasi 1 contro 2.
Nei First Downs i Roosters Romagna (cercare Chiefs nelle statistiche) conducono avendone guadagnati in azione 21 in due partite, alla pari dei Lions Bergamo; seguono i Giaguari Torino con 20.

  • Lions Bergamo: 2G = 7 Rush 14 Pass 21 Total
  • Roosters Romagna: 2G = 5 Rush 16 Pass 21 Total
  • Giaguari Torino: 2G = 12 Rush 8 Pass 20 Total

Di contro in Red Zone i Daemons Cernusco sono in fondo alle conversioni: 0 su 4… ecco che si capisce…
Per quanto riguarda le penalità vediamo anche che i Lions sono quelli che hanno avuto più vantaggio dai falli avversari 114 y, ed i Redskins … sono quelli che ne han fatti di più: 147 y in due partite.
In attacco i Trappers hanno macinato 239 y di corsa in una partita, 50 punti e 386 y di total offense, tutte statistiche in cui sono primi… Aquile e Giaguari seguono a ruota. Giaguari con 9 TD in tasca!
I Lions Bergamo invece hanno passato per 442 y in 2 partite e sono in testa, ma Mazzotti dei Roosters con i suoi 3 receivers Fiumana con 10 ric per 184 y, Mazzotti M. 9 ric per 120 y e Monti con 8 per 90 y rappresentano un pacchetto da temere parecchio!

Furghieri – RB dei Daemons – Ph: MD


Sulle corse Furghieri dei Daemons è in testa con 230y totali, nell’ALL PURPOSE: Zani e Aldrighetti dei Lions conducono con, rispettivamente, 342 y e 330 y.
Burato dei Pirates nelle segnature con 5 TD per 30 punti è primo. Ghio dei Giaguari 4 td e 24 punti è secondo!
Nei Field goals i Giaguari sono primi con Torino 2 su 3, seguono i Lions Bergamo con 1 su 2… non un grande utilizzo di quest’arma che in molte occasioni può essere determinante.

Burato, QB marcatore dei Pirates – Ph: A. Ciani


In Difesa.
Le Aquile sono quelli che han fatto meglio in totale, ma i Trappers sono riusciti a fare -64 y sulle corse.
I Giaguari hanno 5 intercetti, seguiti dai Saints con 4.
I Redskins conducono nei sacks con 8 sacks per 49 y in 2 partite, grazie a Destiny Giuliani Osa ed i suoi 12 tackles solo, 4 assistiti e 4.5 sacks.
Destiny è anche il migliore nei tackles for loss: 8 solo, 2 ast. Per 40y…!
Ecco.

La difesa Redskins in azione – Ph: Massimo de Marco


Tutto questo ci da un quadro della situazione in Seconda Divisione?
Dipende, perché le statistiche vanno interpretate e valutate.
In linea generale certamente danno un’idea della potenza di una squadra o di un giocatore.
In particolare ogni allenatore può estrapolare le indicazioni che gli servono per preparare una partita sugli avversari, fare valutazioni sul suo game plan, e unirle agli audiovisivi di cui è in possesso per studiare l’avversario.
Allora, quanto importante è la statistica?
Io credo fermamente sia fondamentale sia durante lo svolgimento di un campionato, ma anche per la memoria.
Parlavo lo scorso WE con un giocatore della nazionale che non sa chi siano Roberto Miller e Bobby Davis, mi veniva da piangere.
Avere a disposizione i dati delle stagioni, poter vedere i nomi, accostarli a foto e video delle partite che si riescono a trovare, sia ufficiali che non, costituisce uno degli elementi fondanti, specie nel nostro sport.
Quest’anno ricorre il 40° anno dalla nascita del primo Servizio Statistiche di Football Americano in Italia nato nel 1983, e festeggiato a Milano lo scorso 20 Febbraio nella sede del Coni Lombardo.

On line sul sito della Federazione si possono trovare statistiche fino al 2009, prima gli archivi non sono consultabili.
Ma come l’Enciclopedia del Football Americano on line, per il sottoscritto come la Bibbia, e che consulto almeno dieci volte a settimana, così sarebbe preziosissimo riuscire a portare in formato digitale e consultabile tutte le statistiche a disposizione dei vecchi archivi della federazione, dalla FIAF all’AIFA; così come riuscire a raccogliere le migliaia di fogli che molti ex giocatori e dirigenti hanno nascosti in scatole scordate in garage o in soffitta.
Perché di buchi ce ne sono, e non solo per quanto rigurda le statistiche complete, ma anche su risultati o sui partecipanti effettivi ai campionati.
Speriamo un giorno si possano dedicare dei fondi federali seri ad un lavoro del genere, come quello di raccogliere Foto e Video (che per fortuna, almeno sui social, da qualche anno, anche se in formati e qualità spesso discutibili, sonon cominciate ad apparire).
Così, quegli appassionati del nostro sport che si dedicano durante le partite alla registrazione numerica degli atti dei giocatori, diventano fisicamente i detentori ed i promulgatori della memoria futura, rendendo, insieme allo sport, IMMORTALI, i suoi giocatori. Perché non c’è niente di peggio, dopo il non poter più giocare…dell’essere dimenticati!
(…lo so, gli uomini di O.Line su questo hanno sempre qualcosa a che ridire!).
L’importanza della statistica e della registrazione si vede anche quando si provano a fare dei raffronti tra i giocatori che hanno militato nei campionati italiani nelle varie decadi: avere una statistica delle yards percorse e passate, dei touchdowns segnati, delle ricezioni fatte, degli intercetti perpetrati ai danni degli avversari così come i sacks ed i tackles e d’obbligo se si vuole anche solo provare a fare un ragionamento.
Le Statistiche sono fondametali, e gli uomini che le registrano sono tra i pilastri del nostro campionato, anche e soprattutto quando nemmeno hanno calcato i campi. Sono i tifosi numeri uno e la nostra gratitudine dev’essere tanta.
Alcuni di loro seguiranno all’Italian Bowl di Toledo le squadre che si contenderanno il titolo quest’anno. Hanno tutta la mia stima, al pari di tutti i giocatori che saranno a roster in quell’occasione.

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