Fly me to the Moon

by Marc Taccone
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Nei magnifici anni 80, come noi dinosauri del football italiano amiamo chiamarli, la NFL era abitata da diversi quarterbacks leggendari, come i citatissimi italoamericani Montana e Marino, che avrebbero, e lo fecero, attirato la mia simpatia perché oltre ad essere fortissimi, avevano un nome facilmente pronunciabile per un preadolescente abruzzese.

Dan Marino, uno dei mitici QB anni ’80

Ma per indole alla capacità tecnica ho sempre preferito la fantasia, l’esplosività e l’insensatezza, per questo i miei sportivi preferiti sono Magic Johnson per il basket, Baggio per il calcio, Mansell per l’automobilismo e così via.

Non sorprenderà quindi scoprire che i miei quarterbacks preferiti sono stati il Michael Vick di Atlanta e, primo fra tutti, il #1 degli Houston Oilers. E questa é la sua storia.

Warren Moon è una delle figure più affascinanti e pionieristiche della storia del football americano, nato il 18 novembre 1956 a Los Angeles, in California, Moon è diventato famoso per la sua carriera straordinaria sia nella Canadian Football League sia nella National Football League, superando numerosi ostacoli e sfidando i pregiudizi.

Moon in maglia Houston Oilers

Moon ha iniziato la sua carriera universitaria alla University of Washington, dove ha impressionato per il suo braccio potente e la sua capacità di giocare con intelligenza e determinazione.

Tuttavia, nonostante il talento evidente, nessun team NFL lo scelse nel draft del 1978, in parte a causa dei pregiudizi razziali dell’epoca, che vedevano pochi quarterback afroamericani titolari, tacciati di “inallenabilità”. Deciso a inseguire il suo sogno, si trasferì in Canada per giocare con gli Edmonton Eskimos nella CFL.

Warren con la University of Washington Huskies’ nel 1978

Durante i suoi sei anni con gli Eskimos, Moon vinse cinque campionati Grey Cup consecutivi e si affermò come uno dei migliori quarterback della lega, stabilendo vari record di passaggi.
Questo successo lo portò finalmente a ricevere l’attenzione della NFL, e nel 1984 firmò con gli Houston Oilers, iniziando una seconda fase della sua carriera da leggenda.

In Canada in maglia Eskimos Moon ha vinto 5 Grey Cup

In NFL, Moon giocò per 17 stagioni con diverse squadre, tra cui Minnesota Vikings, Seattle Seahawks e Kansas City Chiefs.

Fu noto per il suo stile di gioco aggressivo e per la sua precisione nei passaggi lunghi, con oltre 49.000 yard di passaggi e 291 touchdown, Moon concluse la sua carriera come uno dei quarterback più prolifici nella storia della NFL.

Moon ha giocato in diverse squadre NFL dopo gli Hoilers

Nel 2006, Moon divenne il primo quarterback afroamericano ad essere introdotto nella Pro Football Hall of Fame, un onore che conferma il suo impatto nel mondo del football e la sua capacità di superare le barriere. La storia di Warren Moon è un esempio di perseveranza, talento e determinazione che ha ispirato generazioni di giocatori e tifosi.

Moon con la giacca della Hall of Fame

Marc Taccone con la maglia di Moon insieme a Calvin “Megatron” Johnson

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