Prima che i Vikings rappresentassero il freddo stato del Minnesota la squadra dello stato con la stella polare sulla bandiera e voleva dire football veniva dalla città di Duluth
Duluth nei primi anni del secolo scorso
Duluth ai giorni nostri
I Duluth Eskimos sono una squadra leggendaria nella storia della NFL, non tanto per i successi sul campo quanto per il loro ruolo cruciale nella crescita e nella sopravvivenza della lega negli anni ’20.
Ecco la loro storia.
La divisa degli Duluth Eskimos
La squadra fu fondata nel 1923 a Duluth, Minnesota, e inizialmente si chiamava Duluth Kelleys, prendendo il nome da un’azienda locale, la Kelley-Duluth Hardware Store, che sponsorizzava il team.
Nel 1926, la squadra cambiò nome in Duluth Eskimos, adottando un tema legato all’immaginario nordico per rappresentare il freddo e il carattere della città.
Negli anni ’20, la NFL era ancora giovane e in lotta per affermarsi come una lega di rilievo. Molte squadre si trovavano in piccole città e lottavano per sopravvivere economicamente. Gli Eskimos furono una delle squadre che affrontarono maggiori difficoltà finanziarie, ma il loro contributo al consolidamento della NFL è stato significativo.
La difesa degli Eskimos insegue il portatore di palla avversario
Nel 1926, la squadra adottò un modello unico per sopravvivere, divennero un team itinerante. Invece di giocare partite in casa, i Duluth Eskimos viaggiarono per tutto il paese, diventando una sorta di attrazione ambulante che portava la NFL in città e stadi dove il football professionistico non era ancora ben radicato.
Durante la stagione 1926, giocarono 29 partite in meno di quattro mesi, un’impresa straordinaria considerando le difficoltà logistiche e fisiche dell’epoca. Gli Eskimos erano spesso accolti da folle curiose che volevano vedere il football professionistico, contribuendo così a diffondere la popolarità dello sport.
La star indiscussa dei Duluth Eskimos fu Ernie Nevers, uno dei più grandi giocatori di football della sua epoca. Nevers era un atleta eccezionale, capace di giocare sia in attacco che in difesa, oltre a essere un ottimo kicker. Fu l’anima della squadra e uno dei motivi principali del loro successo come attrazione itinerante.
Nevers entrò nella Pro Football Hall of Fame nel 1963, e la sua associazione con gli Eskimos rimane uno dei capitoli più memorabili della storia della NFL.
Il busto di Ernie Nevers alla HOF di Canton
Nonostante il loro impatto, gli Eskimos ebbero una vita breve. Nel 1927, la squadra cessò di operare a causa di difficoltà finanziarie e della crescente centralizzazione della NFL in città più grandi. Tuttavia, il loro spirito e la loro storia rimasero vivi nella memoria del football americano, sono ricordati come una delle squadre più influenti dei primi anni della NFL, nonostante la loro breve esistenza. Nel 1961, la NFL riconobbe ufficialmente il loro contributo, rendendo la squadra parte integrante della storia della lega.
Sebbene non abbiano mai vinto un campionato, gli Eskimos rappresentano il cuore pionieristico del football americano, un simbolo di perseveranza e passione per il gioco in un’epoca di grandi sfide.
I Duluth Eskimos
La storia degli Eskimos, molto romanzata, é raccontata dal film Leatherheads (teste di cuoio), il cui titolo é stato tradotto in italiano con “In amore niente regole”, con George Clooney.
