Procede la stagione NCAA con una Week 5 che lascia una grande lezione ai top team, in NCAA nulla è scontato.
I Georgia Bulldogs hanno imparato sulla loro pelle che in ogni partita dovranno dare sempre il meglio se vogliono confermarsi campioni NCAA. Contro i sorprendenti Auburn Tigers, i Bulldogs hanno sofferto e vinto (27-20) di misura, dopo essere stati in svantaggio per larga parte del match, trascinati da un imprendibile TE Brock Bowers (157 yards e 1 TD), che di strapotere fisico ha segnato il TD della vittoria a meno di 3 minuti dalla fine.
Vincono e convincono i Kentucky Wildcats (33-14), che hanno dominato il confronto contro i Florida Gators con una prestazione strepitosa del RB Ray Davis (280 yards e 3 TD). Per i Wildcats prestazione eccellente della difesa ma tutta la squadra è sembrata finalmente matura per portare l’assalto ai Bulldogs.
Appassionante e spettacolare il confronto tra Ole Miss Rebels e LSU Tigers, vinto dai Rebels in rimonta per 55-49. Partita in cui non hanno brillato le difese ma i due attacchi hanno mostrato qualità e individualità da top team. I Tigers sono usciti sconfitti, nonostante l’eccellente prestazione del QB Daniels (414 yards e 4 TD), dopo aver chiuso il terzo quarto avanti di 8 punti e, probabilmente, abbandonano le speranze Championship. I Rebels hanno rimontato nell’ultimo quarto con 3 TD firmati dai tre top player del team: il RB Quinshon Judkins (177 yards e 1 TD), il QB Jaxon Dart (389 yards e 4 TD) e il WR Tre Harris (153 yards e 1 TD) e rimangono in corsa per la vittoria della conference.
Conference che si accende grazie anche alle vittorie di Alabama Crimson Tide (40-17 contro Mississippi State Bulldogs), Tennessee Volunteers (41-20 contro South Carolina Gamecocks), Missouri Tigers (38-21 contro Vanderbilt Commodores) e la sorprendente Texas A&M Aggies (34-22 contro Arkansas Razorbacks).
Grande spettacolo anche nella PAC12 con la sfida USC Trojans e Colorado Buffaloes. I Trojans trascinati dal fenomeno Caleb Williams (403 yards e 6 TD) hanno dominato per larghi tratti la partita, trovandosi con un vantaggio di 27 punti a due minuti dalla fine del terzo quarto. Ormai troppo sicuri della vittoria, i californiani hanno lasciato spazio ai Buffaloes che hanno sfiorato la rimonta con 3 TD consecutivi, arrivando fino a meno 7 a due minuti dal termine della gara.
USC continua la sua corsa in una conference molto agguerrita che ha visto le facili vittorie degli Oregon Ducks (42-6 contro Stanford Cardinals) e dei Washington Huskies (31-24 contro Arizona Wildcats), e non ci sono dubbi che la vincitrice uscirà tra queste tre squadre. Ritrovano qualche speranza gli Oregon State Beavers che hanno battuto gli Utah Utes, dominati dalla difesa dei Beavers. Una sconfitta che frena di molto le speranze di vittoria della conference da parte degli Utes.
Molto appassionante anche il derby della BIG 12 tra Texas Longhorns e Kansas Jayhawks, entrambe imbattute prima del match. Trascinanti da un favoloso RB Jonathon Brooks (218 yards e 2 TD) e da un eccellente WR Adonai Mitchell (141 yards e 1 TD), i Longhorns hanno vinto la partita 40-14 conducendola sin dall’inizio ma chiudendola solamente nell’ultimo quarto con due TD.
Rimangono in scia ai Longhorns gli Oklahoma Sooners che hanno dominato 50-20 gli Iowa State Cyclones, rimasti in partita per appena 25 minuti. I Sooners sembrano la vera rivale dei Longhorns per la vittoria della conference anche se i Byu Cougars sono tornati in corsa dopo la vittoria 35-27 contro i Cincinnati Bearcats.
Vince soffrendo anche la n. 2 del Ranking, i Michigan Wolverines. La squadra di Harbaugh ha surclassato i rivali di Nebraska Cornhuskers, mettendo in mostra una difesa impenetrabile ed un attacco dominante sulle corse (249 yards). I Wolverines continuano così la loro corsa al vertice della Big Ten East insieme ai Buckeyes, che hanno goduto del turno di bye, a Penn State Nittany Lions (41-13 contro Northwestern WIldcats) ed alla sorprendente Maryland Terrapins (44-17 contro Indiana Hoosiers).
Molto combattuta anche la division West della Big Ten con Iowa Hawkeyes (26-16 contro Michigan State Spartans) e Minnesota Golden Gophers (35-24 contro Louisiana Ragins Cajuns) che, con le loro vittorie, rimangono al vertice insieme ai Wisconsin Badgers, che hanno osservato le altre contendenti mentre osservavano il turno di riposo.
Si sono portati al vertice della ACC i Louisville Cardinals che hanno battuto 13-10 i North Carolina Wolfpack, dopo aver chiuso in svantaggio 10-0 il primo tempo. Partita segnata dalle difese e dai troppi errori dei QB, ben quattro gli intercetti. I Cardinals hanno approfittato del turno di riposo di Seminoles e Tar Hells e, soprattutto, della sconfitta dei Duke Blue Devils.
La squadra di Mike Elko è uscita sconfitta dalla sfida contro Notre Dame Fighting Irish, in una partita decisa solo nei minuti finali. I Blue Devils, infatti, trascinati dal QB Leonard (222 yards totali) erano riusciti a ribaltare lo svantaggio iniziale di 13-0 portandosi in vantaggio a 9 minuti dalla fine e forzando i Fighting Irish ad un ultimo difficile drive partendo dalle 5 yards con soli 2:35 minuti. Un grande QB Hartman (222 yards), che ha chiuso un 4&16 determinate in scramble, ed un incontenibile RB Estime (81 yards e 2 TD) hanno trascinato la squadra di Freeman al successo, tenendo aperte le speranze di entrare in top 4.
Tra le altre partite, da segnalare le vittorie di Clemson Tigers (31-14 contro Syracuse Orange), Fresno State Bulldogs (27-9 contro Nevada Wolfpack), Tulane Green Wave (35-23 contro UAB Blazers), Memphis Tigers (35-32 contro Boise State Broncos), Toledo Rockets (35-33 contro Northen Illinois Huskies) e Air Force Falcons (49-10 contro San Diego State Aztecs).
Il prossimo week-end ci aspetta una week 6 che presenterà una serie di incontri molto interessanti per la corsa verso i vari Championship di conference.
Alle 18 di sabato l’attenzione sarà tutta sul Red River Showdown, il derby tra Oklahoma Sooners e Texas Longhorns, giunto alla centodiciannovesima edizione e che in questa stagione potrebbe decidere la Big 12. Le due squadre arrivano imbattute al confronto con Oklahoma che finora ha esibito un attacco sicuramente più spettacolare.
Sempre alle 18:00 gli Ohio State Buckeyes ospiteranno gli ostici Maryland Terrapins che cercheranno di insidiare i più quotati avversari e rimanere in lotta per il vertice della Big Ten. Big Ten che offrirà anche il match tra Wisconsin Badgers e Rutgers Scarlet Knights, con i Badgers guidati dal RB Allen che cercheranno di vincere per rimanere in testa dal division West. Infine anche la SEC è protagonista in prima serata con la sfida tra gli LSU Tigers ed i Missouri Tigers, una delle più intriganti sorprese della stagione.
Alle 21:30 due saranno le sfide da tenere in grande considerazione. La prima è il confronto diretto tra due delle contender alla division West della SEC, Alabama Crimson Tide e Texas A&M Aggies. La squadra di Saban ha ripreso la corsa dopo un inizio di stagione complicato, facendo della solidità difensiva il suo punto di forza. Gli Aggies, invece, stanno sorprendendo mostrando una buona organizzazione difensiva che ha nel RB Moss e nel WR Stewart i punti di forza.
Alle 21:30 ci sarà anche la sfida North Carolina Tar Hells e Syracuse Orange, sfida che dovrebbe indicare la rivale dei Florida State Seminoles per la vittoria della ACC.
In nottata quattro sono le partite interessanti.
Innanzitutto il confronto tra le imbattute Georgia Bulldogs e Kentucky WIldcats. Le due squadre sono appaiate in testa alla divisione East della SEC ed il loro scontro si preannuncia decisivo per il proseguo della stagione, soprattutto per i Wildcats attesi ad un vero e proprio esame di maturità. Dal canto suo Georgia non sembra la corazzata delle scorse stagioni ed in più occasioni ha palesato difficoltà inaspettate in difesa, soprattutto in secondaria.
Avversario difficile per i Bulldogs, ma, altrettanto, sarà difficile per i Mighigan Wolverines ospiti dei Minnesota Golden Gophers. Le due squadre della Big Ten sono entrambe in lotta per il primato nelle rispettive division anche se per Minnesota il confronto è già decisivo, considerando che una sconfitta li taglierebbe fuori dalla lotta. Per i Wolverines il confronto servirà a dare indicazioni sul reale stato di salute della squadra che fin ora ha avuto un calendario piuttosto semplice.
Da seguire anche il confronto tra Notre Dame Fighting Irish ed i leader della ACC Louisville Cardinals, partita da non sbagliare soprattutto per la squadra di coach Freeman che non può concedersi ulteriori passi falsi se vuole ancora tentare l’ingresso in top 4.
Ultima sfida da segnalare è quella tra gli Arkansas Razorbacks e gli Ole Miss Rebels. I Razorbacks sono avversario ostico, che in questa stagione ha raccolto meno di quanto meritasse, e per i Rebels non sarà facile portare a casa la vittoria. Sfida da non sbagliare per i Rebels per non perdere terreno rispetto ai rivali di Alabama.
Buona visione