Sabato 10 giugno 2023, ore 19:00 CET, Milano stadio Vigorelli, nel cuore pulsante della city, capitale economica d’Italia e d’Europa.
Inizia qui il tanto atteso cammino della franchigia italiana dei Seamen Milano nella giovane e ambiziosa ELF, la European League of Football che tanto ci avvicina a stile o format d’oltre oceano.
In un pomeriggio caldo ma ventilato, davanti ad una cornice di pubblico leggermente ridimensionata, causa concomitanza con al finale europea di un altro sport molto seguito in Italia, i portabandiera italiani si troveranno di fronte una squadra giovane e molto ben organizzata in tutti i reparti, i Barcellona Dragons che lo scorso anno, nella loro seconda avventura europea avevano concluso la regular season con un buon 8-4 finale e primo posto in division.
Solo la sconfitta contro i campioni in carica dei Vienna Vikings nella Championship week ha fermato la loro corsa verso il titolo.
Milano si presenta in ELF con tanto di marching band in puro stile americano e 1800 tifosi chiassosi, quel tanto che basta per far coprire le orecchie del quarterback avversario, Conor Miller prima di ogni snap Dragons.
La gara inizia a 100 all’ora e il primo quarto, dopo 41 minuti di gioco, termina sul 21-10 Barcellona, risultato figlio della freddezza degli spagnoli nei momenti decisivi, e di qualche leggerezza della secondaria di casa.
La vera chicca del primo quarto però è di marca Seamen quando il possente QB Luke Zahradka spara una vera e propria cannonata sulle mani del WR 81 Juan Flores Calderon, il quale after catch corre come un fulmine in endzone.
Il secondo quarto è di marca Seamen, infatti il parziale sarà di 6-14 per Milano, con le franchigie stanche a riposo sull’incerto 27-24 in favore dei Dragons.
Rientrati in campo, con qualche grado in meno di calura, che rende il football ancora più amabile, i due team ricominciano la guerriglia sul gridiron (gara estremamente corretta e crew arbitrale molto attenta e preparata) sferrando e rispondendo, colpo su colpo arrivando all’inizio dell’ultimo quarto sul punteggio ancora incerto di 33-27.
Nell’aria i 1800 del “Vigo” assaporavano già un ultimo quarto al cardiopalma.
Per Milano nel terzo quarto a segno il kicker Matteo Felli, (con un preparatore in sideline da pelle d’oca, tal Giorgio Tavecchio, gloria tutta nostrana della NFL) con una bordata dalle 33 yards.
L’ultimo quarto, sotto le luci del più romantico stadio di football in Europa, una perla incastonato nella city meneghina, finirà a favore di Barcellona, mettendo la parola fine alla volontà dei Seamen di portare la gara almeno all’overtime, non prima di una giocata che è entrata di diritto negli highlights di tutti i tifosi europei.
Mancano 6:55 al termine quando il 7 Seamen Zahradka decide di bombardare i difensive back Barcellona con una bomba da 60 yards che finisce nelle sicure mani di Seck, freccia milanese con la jersey 17.
Per i più esperti presenti al “Vigo” oltre al lancio potente e millimetrico del QB Seamen da notare la concentrazione del veloce WR, il quale vede partire la cannonata di Zahradka, in una frazione di secondo abbassa la testa aumentando i giri di gambe, e completando in endzone una della azioni sportive più clamorose viste sui gridirion italiani ed europei.
Solo un fumble dovuto più alla stanchezza che al gioco, dopo 7 plays e ben 74 yards macinate, grazie al forte RB Seamen Ali Khalife, con la jersey “total blue” numero 2, regalerà di fatto la vittoria ai Dragons a poche yards dal sogno Milano di rimonta e a soli 62 secondi dal termine.
Aldilà del risultato, l’intensità del gioco espresso dai Seamen, oltre la ferrea volontà di recuperare il risultato fino all’ultimo secondo, ha regalato ai tifosi presenti la forte sensazione che in questo primo anno di ELF, Milano potrà dire la sua e regalare emozioni ai suoi calorosi tifosi, oltre che continuare nella strada di far avvicinare sempre più giovani a questo sport fatto di amicizia, disciplina ed impegno.
Note di merito, oltre che i sopracitati Flores e Khalife ai 2 super WR Jean Constat e Tamsir Seck, vere spine nel fianco della defense Barcellona.
Con qualche cortezza in più in secondaria ed una maggiore pressione sul QB avversario, siamo sicuri che i Seamen oltre al bel gioco, faranno anche loro il risultato finale.
Nel immediato futuro europeo, prima sfida esterna per i Seamen, impegnati nella insidiosa trasferta in Germania in quel di Stoccarda, sabato prossimo alle alle 13:00 contro i Surge, reduci dalla sofferta vittoria a Parigi contro i “nuovi” Musketeers.